Terapie Innovative per la cura delle malattie cardiovascolari
L’obiettivo di questo progetto è quello di rafforzare le capacità di R&I all’interno dell’area del programma per promuovere lo sviluppo di terapie innovative per i disturbi cardiovascolari attraverso:
Lo sviluppo di tecnologie innovative, concetti e soluzioni terapeutiche che potrebbero migliorare le condizioni delle persone affette da tali sindromi (circa il 30% della popolazione in Europa è affetta da malattie cardiovascolari) e
La sinergia di competenze in chirurgia, trapianti, biologia cellulare, ingegneria biomedica, fisiologia e bioinformatica
Informazione del progretto
Sintesi del progetto
Circa il 30% della popolazione europea soffre di disordini cardiovascolari e circa il 40% dei decessi in Italia e il 45% in Austria è ad essi legato (dati Eurostat 2015). Gli istituti di ricerca coinvolti metteranno a disposizione le rispettive competenze negli ambiti della fisiologia, biologia, chirurgia del trapianto, ingegneria biomedica e bioinformatica per identificare nuovi concetti e mediatori molecolari in grado di modulare la funzione cardiaca. In particolare, si studierà il ruolo delle forze meccaniche nel controllare le proprietà rigenerative delle cellule cardiache. Cellule muscolari e vascolari derivate da cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) saranno usate per introdurre il contesto umano nelle fasi preliminari della ricerca farmacologica. La creazione di una piattaforma condivisa per lo studio delle proprietà elettriche e meccaniche delle cellule cardiache e di un Virtual Competence Center (VCC) garantirà la sostenibilità del progetto e la fruizione dei risultati anche dopo la conclusione dello stesso..
Obiettivi del progetto
>Rafforzamento delle capacità di R&I nel settore chiave delle malattie cardiovascolari attraverso una collaborazione scientifica transfrontaliera duratura e la creazione di infrastrutture di ricerca e raccolta dati condivise
>Potenziare le capacità tecnico-scientifiche dei partner consolidando la loro collaborazione attraverso azioni pilota congiunte e scambio di personale
>Migliorare la formazione dei giovani ricercatori nel settore dei disordini cardiovascolari, attraverso seminari, workshop e scambio di conoscenze.
Fatti
Budget
Mesi
Motivazione